Il cugino calabrese: il bergamotto

Il bergamotto (Citrus Bergamia) appartiene alla famiglia delle Rutacee ed è originario della Persia. L’etimologia richiama le sue origini mediorientali: l’epiteto turco ‘berg-àrmundi’ significa ‘pero del Signore’ (assomiglia alla pera bergamotta). La sua buccia è liscia e gialla e contiene vescicole ricche di olio essenziale, largamente utilizzato nella preparazione dei profumi.

Oggi la pianta è coltivata esclusivamente in Calabria, lungo la costa di Reggio Calabria, su terreni argillosi e calcarei. Il primo albero venne piantato nel 1750 nel feudo ‘Giunchi’ da Nicola Parisi che, per estrarre la profumata essenza, utilizzava la tecnica dell’assorbimento per spugnatura: la scorza veniva premuta con le mani e l’essenza, assorbita da spugne naturali, veniva poi riversata in appositi contenitori. L’olio essenziale di bergamotto di Reggio Calabria nel 1999 ha ottenuto il marchio D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta). Esistono tre cultivar di bergamotto: femminello, castagnano e fantastico.

Aromaterapia

L’essenza di bergamotto ha un eccezionale potere energizzante. Libera da stati ansiosi, depressivi, dall’apatia ed è ottimo per stimolare il sistema nervoso centrale. Attenzione ad applicarlo sul corpo prima di esporvi al sole: l’essenza è fotosensibile e si corre il rischio che si creino delle macchie scure sulla pelle!

Cosmesi e profumi

L’olio essenziale, estratto con macchinari che ‘pelano’ il flavedo, è esportato in tutto il mondo ed è utilizzato come fissante per la produzione di profumi. Il bergaptene, la parte fototossica del frutto, viene eliminato e ciò evita la formazione di macchie cutanee qualora ci si esponga ai raggi UVA. La sua essenza costituisce la base di molte acque di colonia classiche. Utilizzato anche nella dermocosmesi come coadiuvante contro la pelle grassa e l’acne, l’olio ha proprietà antisettiche e antiossidanti. Viene inoltre impiegato per prevenire la caduta dei capelli.

Oltre all’utilizzo da parte dell’industria cosmetica, l’olio di bergamotto viene impiegato anche dall’industria farmaceutica per le sue proprietà antisettiche e antibatteriche. La sua essenza è anche l’ingrediente principale delle note caramelle calabresi (dal 1857) e uno degli aromi più apprezzati del famoso english tea “Earl Grey” (dal 1830).

Nel XVIII secolo era tradizione utilizzare la buccia di bergamotto, svuotata ed essiccata, come tabacchiera: il tabacco così veniva aromatizzato e manteneva la giusta umidità.