C’è chi le chiama acciughe europee, chi le chiama alici e chi – in Romagna – le chiama sardone, anche se non sono “parenti” delle sarde.
Di solito si mangiano ripiene, sotto sale, in pasta o colatura e sono caratteristiche di piatti della tradizione italiana come la bagna càuda piemontese.
Oggi vediamo come marinarle per arricchire il nostro ricettario con un antipasto saporito, freschissimo e che profuma di mare. Puoi servirle da sole, in insalata o su bruschette abbrustolite spalmate di burro. La marinatura, come ti abbiamo raccontato è una forma naturale di cottura e profumazione delle carni, ancora più utile quando le consumi crude.
Ingredienti
- 500 g di alici
- 2 cucchiai di aceto
- 12 cucchiai di succo di limone LIMMI
- 1 spicchio di aglio (se lo gradisci)
- peperoncino (a piacere)
- Qualche grano di pepe rosa
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- Sale q.b.
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva q.b.
- Zenzero grattugiato a piacere
Preparazione
Ottieni una emulsione profumata unendo il succo di limone, il prezzemolo tritato, l’aglio tagliato a pezzettini (dosalo secondo il tuo gradimento), un pizzico di sale, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva e 2 cucchiai di aceto.
Adagia le alici già pulite all’interno di una pirofila e irrorale con l’amalgama al profumo di limone. Aggiungi, a tuo gusto, il peperoncino, qualche grano di pepe rosa e, per un sapore più deciso, un cucchiaino di zenzero grattugiato.
Fai marinare in frigo per almeno 4 ore prima di servire.