Per una buona frittura di pesce bisogna prima di tutto assicurarsi che il pesce sia fresco. Potete optare per il classico piatto di calamari e gamberetti, unire qualche merluzzetto, una o due triglie e magari qualche trancetto di polipo.
La cosa importante è che usiate abbondate olio di semi, più delicato di quello d’oliva, e sempre ben caldo. Potete fare la prova di frittura buttando un pezzettino di pane. E, mi raccomando, appena i molluschi iniziano a dorarsi scolateli e metterli ad asciugare su carta assorbente: se li fate friggere per troppo tempo diventano gommosi.
Vi proponiamo una delizia mista.
Ingredienti per 4 persone
- 250 gr di gamberi
- 250 gr di calamari
- 200 gr di triglie
- il succo di 4/5 limoni (12 cucchiai da cucina di succo di limone Limmi)
- farina q.b
- sale q.b.
- olio di semi
- prezzemolo per guarnire
Preparazione
Considerando che il pesce dovrà essere completamente immerso, mettete olio in abbondanza in un recipiente dai bordi alti e portatelo alla temperatura di circa 180°.
Una volta che l’olio è ben caldo, sommergete i calamari, che avrete preventivamente infarinato. Quando iniziano a imbiondirsi è tempo di aggiungere le triglie , anch’esse infarinate. Per ultimo i gamberi, che vi consigliamo di friggere al naturale.
Quando vedete che il pesce diventa dorato, con un mestolo retato estraetelo dalla padella e adagiatelo su un piatto rivestito di carta assorbente.
Salate a piacimento e irrorate con abbondante succo di limone.
Servite su una pirofila ovale, guarnendo con prezzemolo fresco e scorzette di limone.