Perché il limone è giallo?

Il colore giallo del limone dipende dai bioflavonoidi, che appartengono al gruppo dei flavonoidi. Beh, non è così facile da spiegare, ma l’etimologia ci può essere d’aiuto. Procediamo per gradi.
Flavonoidi e bioflavonoidi sono composti che contengono Flavoni.
Il Flavone è un pigmento naturale organico che dà colore a piante, fiori e frutti e deriva dal latino Flavo (flāvu, dalla radice indo-europea bhel-), aggettivo che è sinonimo di: “di colore giallo dorato, biondo”.

I colori nel mondo dei vegetali

Il colore giallo-arancio brillante di molti agrumi e di altri frutti e vegetali è dato prevalentemente dagli antociani (pigmenti del gruppo dei flavonoidi che cambiano colore in rapporto al Ph) e dai carotenoidi, dei pigmenti che prendono il nome dal noto colorante carotene, una sostanza giallo-aranciata, appunto, che fu trovata per la prima volta nel 1831 nella radice della carota (Daucus carota).

I vegetali più comuni di colore giallo-arancio: Albicocca, Arancia, Carota, Clementina, Kaki, Limone, Mandarino, Melone, Nespola, Nettarina, Peperone, Pesca, Pompelmo, Zucca.

Così, se i flavonoidi sono responsabili del colore giallo dei limoni, more, mirtilli, uva, arance, lamponi, fragole, ciliege e cavolo rosso hanno quei colori perché ricchi di antociani. Invece i carotenoidi, altri pigmenti molto diffusi in natura, sono responsabili di molti altri colori del mondo vegetale che vanno dal giallo al rosso con varie intensità: il rosso del pomodoro, l’arancio della carota e del mais, il giallo dello zafferano, delle calendule e delle foglie autunnali. Sono presenti anche nei frutti acerbi, nelle foglie e negli steli seppure mascherati dalla clorofilla.

I carotenoidi sono delle sostanze antiossidanti che prevengono l’invecchiamento cellulare, contrastano tumori e patologie cardiovascolari e aiutano la vista.

Ma il giallo in natura non finisce mai. Sapete infatti che cosa è la Quercitrina? Deriva dall’italiano quercitrone o Quercus tinctoria, e dall’inglese quercitron, derivato da Quercus, quercia, e citron, limone. La quercitrina è un glucoside contenuto nella corteccia dell’Ippocastano e del Quercus tinctoria. È una sostanza di colore giallo, solubile in alcol, che ha effetti protettivi sull’integrità dei capillari sanguigni. In passato è stata adoperata come colorante dei tessuti.

Si potrebbe dire che non è un caso che la natura sia così colorata; infatti, ricordatevi sempre che quasi tutti questi colori vegetali fanno anche bene alla salute!

Lo sapevate che…?

Esiste anche una varietà di limone rosso?
É simile alla pianta di limone comune, ma i frutti sono di colore rosso più o meno intenso e il succo è meno acido. Nella pigmentazione della buccia risiede il suo valore ornamentale.

Per saperne di più:

I bioflavonoidi (vitamina C2, vitamina P, flavoni, ecc.) furono scoperti dallo scienziato ungherese (premio Nobel nel 1937) Albert Szent-Gyorgyi, lo stesso scopritore della vitamina C